Richieste donazioni e liberalità

Sostenere i più bisognosi ci sta a cuore. Come azienda, è nostra responsabilità sociale fare la differenza e sostenere le cause sociali in tutta Europa. Lo facciamo attraverso donazioni, ma anche incoraggiando i nostri collaboratori a impegnarsi attivamente.

Il richiedente la donazione deve inviare direttamente alla casella di posta elettronica della commissione (grant@daiichi-sankyo.it), senza intermediazione di altri dipendenti di DSIT, una richiesta di valutazione, tramite lettera su carta intestata, in cui siano dettagliati:

  • destinatario del contributo;
  • razionale della richiesta e sue finalità; In particolare tale documento dovrà descrivere le modalità di svolgimento, la durata, i responsabili/ referenti ed i destinatari del progetto.
  • modalità e tempi dell’erogazione;
  • l’entità dell’importo richiesto e il relativo preventivo
  • Ultimo bilancio disponibile
  • Elenco dei contributi ricevuti da DSIT negli ultimi 3 anni

Nel caso di ente non pubblico, ai documenti di cui sopra si aggiunge la copia dell’atto notarile costitutivo e dello statuto nonché documentazione inerente la rappresentanza legale e le cariche rivestite nell’ambito dell’ente.

Nel caso di Associazioni/ Fondazioni Onlus, l’ente deve essere in grado di dimostrare, inoltre, producendo adeguata documentazione, di avere reale natura di ONLUS tramite:

  • Copia dell’atto notarile costitutivo e/o dello statuto;
  • Attestazione dello stato di ONLUS, dimostrato dalla copia del provvedimento di iscrizione all’anagrafe delle ONLUS e dall’eventuale riconoscimento del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

La richiesta di donazione/liberalità deve inoltre, essere accompagnata da una dichiarazione del presidente/legale rappresentante relativa all’assenza di eventuali conflitti di interessi (come da moduli in calce alla presente pagina).

 

Non sarà consentito erogare contributi:

-Per attività in corso o già svolte;
-Ad enti che hanno già ricevuto contributi nei due anni precedenti;
-Ad enti che hanno ricevuto contributi negli anni precedenti ma non hanno poi fornito la documentazione relativa all’effettivo utilizzo dei fondi ricevuti;
-A persone fisiche;
-Per attività promozionali o classificabili come pubblicità di medicinali ai sensi dell’art. 113 D. Lgs. N. 219/2006.

Il richiedente sarà in ogni caso responsabile di fornire la documentazione comprovante l'effettivo e il corretto utilizzo del contributo donato a garanzia del corretto impiego dello stesso.

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